Esami ormonali: quali sono e quando si fanno

Quando si cerca di pianificare con consapevolezza una gravidanza che fatica ad arrivare, lo specialista della fertilità potrebbe richiedere l’effettuazione di una serie di esami ormonali al fine di determinare le caratteristiche di quelli che sono maggiormente coinvolti nel processo di ovulazione e che possono influenzare la fertilità della donna.

esami ormonali

Considerato di fatti che la fertilità femminile e il concepimento sono strettamente connessi al ciclo mestruale e al processo di ovulazione, ovvero al rilascio dell’ovulo da parte dell’ovaio, comprendere se gli ormoni funzionano correttamente è fondamentale per assicurarsi che trasmettano i necessari segnali di azione o di inibizione agli organi coinvolti nel processo.

Cerchiamo di comprendere quali siano i principali esami ormonali e quali risultati possano determinare.

Esami Ormonali: FSH

L’ormone follicolo stimolante (FSH) è un ormone prodotto dall’ipofisi. Si tratta di una gonadotropina che favorisce lo sviluppo dell’ovulo: la sua attività è di fatti strettamente connessa al corretto funzionamento delle gonadi e controlla la maturazione del follicolo. Insieme all’ormone luteinizznate (LH) stimola la produzione di estrogeni che, a loro volta, permettono il controllo delle concentrazioni di FSH e LH.

Esami Ormonali: LH

L’ormone luteinizzante (LH) è una gonadotropina prodotta a livello ipofisario e, esattamente come l’FSH, è necessario al corretto funzionamento delle gonadi. Stimola il rilascio degli ovuli dalle ovaie. A metà del ciclo mestruale al concentrazione dell’ormone raggiunge la massima concentrazione, determinando l’ovulazione e la formazione del corpo luteo.

Progesterone

Il progesterone è l’ormone che predispone l’organismo femminile alla gravidanza, preparando l’utero ad accogliere la futura cellula uovo fecondata. Si tratta pertanto di un ormone steroideo prodotto dal corpo luteo, nell’ovaio e nella placenta (nel corso della seconda metà della gravidanza il corpo luteo regredisce e la produzione di progesterone è dunque demandata alla placenta). Il suo ruolo è importante anche nella regolazione del ciclo mestruale.

17 beta estradiolo o E2

Il 17 beta estradiolo o E2 è un ormone sessuale femminile, un estrogeno prodotto nell’organismo insieme all’estrone (E1) e all’estriolo (E3). Tra le numerose funzioni, il 17 beta estradiolo stimola l’accrescimento dell’endometrio, la mucosa che riveste internamente l’utero.

Prolattina

La prolattina è l’ormone che stimola la produzione di latte dalle ghiandole mammarie durante l’allattamento. Con l’azione di altri ormoni, inoltre, può influenzare il ciclo mestruale. Si tratta pertanto di un ormone molto importante per la donna durante la lattazione. Una secrezione inferiore alla norma può infatti ridurre sensibilmente la produzione di latte durante l’allattamento, ad opera delle ghiandole mammarie.

Per saperne di più sulle caratteristiche di questi esami ormonali, per i valori di riferimento e le attività da porre in essere in caso di valori difformi, consigliamo a tutte le lettrici a contattare il nostro centro.

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