I dosaggi ormonali sono i primi esami che vengono richiesti nel momento in cui una gravidanza non giunge. Ma quali sono i parametri di riferimento per questi test?
Pur nel preavviso che la valutazione dei risultati dei dosaggi ormonali devono essere necessariamente analizzati da uno specialista, di seguito cerchiamo di riepilogare i termini di equilibrio da assumere come riferimento.
Cosa sono i dosaggi ormonali
I dosaggi ormonali sono dei semplici esami del sangue che consentono di misurare i livelli di alcuni ormoni che potrebbero influenzare positivamente o meno le possibilità di rimanere incinta. Tra quelli analizzati più frequentemente troviamo:
- FSH
- LH
- Estradiolo
- Prolattina
- Progesterone
- TSH
- Ft4
- AMH.
FSH
L’ormone FSH è l’ormone che influenza la maturazione dei follicoli nella prima fase del ciclo ovarico, con il relativo dosaggio ormonale che può dunque fornire una stima della riserva ovarica.
I valori di riferimento sono:
- Fase follicolare: 3,1-7,9 microUI/ml
- Picco ovulatorio: 2,3-18,5 microUI/ml
- Fase luteale: 1,4-5,5 microUI/ml
- Post menopaura: 30,6-106,3 microUI/ml
LH
L’ormone luteinizzante LH subisce un picco poco prima dell’ovulazione: a causa della sua azione le cellule delle ovaie producono altri ormoni che supportano l’eventuale gravidanza.
I valori di riferimento sono:
- Fase follicolare: 1-18 microUI/ml
- Fase ovulatoria: 20-105 microUI/ml
- in Fase luteale: 0,4-20 microUI/ml
- Post menopausa: 15-62 microUI/ml
DOSAGGI ORMONALI: Estradiolo
L’estradiolo è un ormone estrogeno che influenza l’endometrio preparandolo all’eventuale impianto dell’embrione.
I valori di riferimento sono:
- Fase follicolare: 27-123 picogrammi/ml
- Fase ovulatoria: 96-436 picogrammi/ml
- in Fase luteale: 49-294 picogrammi/ml
- Post menopaura: 0-40 picogrammi/ml
Prolattina
La prolattina è un ormone che induce e mantiene la produzione di latte, stimolando la produzione del progesterone.
I valori di riferimento nelle donne non in gravidanza sono pari a 2-29 nanogrammi/ml.
Progesterone
Il progesterone è un ormone prodotto dal corpo luteo, utile per nutrire l’endometrio e sostenere l’eventuale gravidanza. I valori dipendono dalla fase follicolare, luteale o mestruale.
I valori di riferimento sono:
- Fase follicolare iniziale: 0,6 nanogrammi/ml
- Fase follicolare tardiva: 14,5 nanogrammi/ml
- in Fase luteale: 31,4 nanogrammi/ml
- Seconda metà del ciclo mestruale: 16,1 nanogrammi/ml
- Post menopausa: 0,2 nanogrammi/ml
AMH
L’AMH è un ormone che può essere usato per stimare la riserva ovarico.
I valori di riferimento sono di 0,9-9,5 nanogrammi/ml per le donne in età fertile, con un benchmark che tende a calare man mano che si procede con l’età anagrafica.
Ciò premesso, ribadiamo ancora una volta come la valutazione dei test del dosaggio ormonale non sia di facile interpretazione. Pertanto, una volta effettuati gli esami del sangue, è fondamentale condividere i risultati con uno specialista che, disponendo di un quadro complessivo della paziente, possa effettuare le proprie considerazioni del caso.
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