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Diagnostica ormonale

Diagnostica ormonale

La diagnostica ormonale è un insieme di analisi e di studi finalizzati per valutare la presenza di potenziali disordini endocrini responsabili dell’alterazione della spermatogenesi e, dunque, possibili cause di infertilità maschile.

A cosa serve la diagnostica ormonale

La diagnostica ormonale è utile per indirizzare lo specialista verso l’indicazione della migliore terapia per trattare l’alterazione primitiva endocrina nell’infertilità maschile. Una condizione relativamente rara che, tuttavia, può essere risolta mediante una specifica terapia risolutiva.

In cosa consiste la diagnostica ormonale

La diagnostica ormonale del maschio affetto da sospetta infertilità comprende la determinazione di gonadotropine (LH e FSH) e del testosterone totale (T).

In alcuni casi lo specialista potrà consigliare anche degli esami di seconda linea, come il dosaggio della PRL e dell’estradiolo (E2) o altri ormoni, sulla base del sospetto clinico.

L’ormone follicolo stimolante (FSH)

Uno degli ormoni maggiormente oggetto di test diagnostico è l’ormone follicolo stimolante (FSH), la cui analisi permette di comprendere se l’azoospermia dipenda o meno da un’ostruzione delle vie attraversate dallo sperma (nel caso, l’FSH è normale) o se, invece, è provocata da un danno testicolare, che di norma corrisponde a un incremento della concentrazione nel sangue.

L’ormone luteinizzante (LH)

Un altro esame diagnostico ormonale è quello che si concentra sull’LH e, in particolar modo, sulle sue relazioni con il testosterone. Un incremento dell’LH che corrisponde a un calo del testosterone può infatti essere il frutto di una condizione di oligospermia o azoospermia, determinate da pregiudizi all’epitelio germinativo. Concentrazioni ridotte sia di gonadotropine che di testosterone sono invece una spia di una condizione di ipogonadismo.

Come si effettua la diagnostica ormonale

La diagnostica ormonale viene effettuata sulla base di un semplice prelievo di sangue venoso.

Come ci si prepara alla diagnostica ormonale

Non sono richieste particolari modalità di preparazione per l’esame diagnostico ormonale. È tuttavia indicato il digiuno. Per tal motivo, di norma il prelievo viene effettuato nelle prime ore della mattina, prima della colazione.