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Ecocolordoppler scrotale

Ecocolordoppler scrotale

Ecocolordoppler scrotale

L’ecocolordoppler scrotale è un esame che consente lo studio della componente vascolare del testicolo e del funicolo spermatico. Si tratta in tutto e per tutto di un’ecografia, integrata sia da valori visivi (color) che da valori acustici (doppler), che può analizzare i vasi sanguigni e il flusso di sangue che li attraversa.

A cosa serve

Frequentemente abbinato all’ecografia testicolare, l’ecocolordoppler scrotale mostra i vasi sanguigni dei testicoli, divenendo così test utile per individuare eventuali problemi venosi, come un varicocele. Il varicocele si stima infatti sia presente nel 15% della popolazione maschile, con punte del 40% nei maschi infertili. Caratterizzato da una significativa dilatazione delle vene che avvolgono il testicolo, interessa quasi esclusivamente quello sinistro. Sulla base dei risultati ottenuti attraverso questo esame, si possono disporre di informazioni utili sulla presenza o meno del varicocele, della sua entità e sull’eventuale volume ridotto del testicolo interessato da tale fenomeno.

Come si effettua

Il test si effettua sia con il paziente in posizione coricata, che con il paziente in piedi dopo manovra da sforzo.  L’esame non è invasivo ed è indolore per il paziente, e si avvale dell’applicazione di una sonda appoggiata sulla zona interessata dall’osservazione. In questo modo la sonda è in grado di evidenziare anche le più piccole lesioni delle pareti dei vasi, premettendo di valutarne con precisione l’entità. Si possono scoprire alcune informazioni utili per la diagnosi, come:

  • Volumetria dei testicoli, che in condizioni normali dovrebbe essere compresa tra 12 e 25 ml
  • Ecostruttura e vascolarizzazione dei testicoli
  • Presenza eventuale di dilatazioni venose intorno al testicolo
  • Presenza eventuale dei reflussi venosi patologici.

Come ci si prepara all’ecocolordoppler scrotale

L’esame di norma non richiede alcuna preparazione specifica. L’ecografia è sicura e non invasiva, non vengono utilizzate radiazioni ionizzanti. La durata dell’esame è di circa 20 – 30 minuti.